di Giada Vitiello
Le vitamine sono sostanze di cui il nostro corpo ha bisogno ma che non è in grado di sintetizzare in modo sufficiente, per questo devono essere introdotte con la dieta.
Infatti vengono considerate nutrienti regolatori in quanto partecipano in modo rilevante nel metabolismo intermedio, e alcune costituiscono la struttura chiave dei coenzimi.
In base alla loro solubilità, le vitamine si distinguono e classificano in:
- VITAMINE LIPOSOLUBILI cioè solubili nei grassi (vitamine A, D, E, K )
- VITAMINE IDROSOLUBILI cioè solubili in acqua (vitamine C, B1, B2, B5, B6, PP, B12, BC, H)
Ma anche un eccesso di vitamine è dannoso per il nostro organismo. Si parla in questo caso di ipervitaminosi: uno stato tossico dovuto a iperdosaggi di vitamine introdotte tramite integrazioni vitaminiche sconsiderate.
La loro immissione in commercio richiede una procedura di notifica al Ministero. Infatti, le caratteristiche del prodotto vengono valutate sulla base della normativa vigente, per garantirne la sicurezza.
Ogni giorno vediamo pagine web, giornali e altre fonti di comunicazione esaltare le “miracolose proprietà” di questi prodotti, talvolta anche esagerando.
L'utilizzo di integratori nasce dall'osservazione che in certe circostanze, l’assunzione di certi nutrienti potrebbe essere inferiore rispetto al fabbisogno. Ha senso quindi utilizzare gli integratori solo quando c'è una accertata carenza, e quindi una necessità reale di integrazione.
Non per questo gli integratori devono essere considerati dei sostituti di una dieta sana ed equilibrata. Se avete un’alimentazione varia, molto probabilmente, non c’è bisogno di assumere integratori
Ecco delle piccole precauzioni a riguardo:
Le vitamine sono sostanze di cui il nostro corpo ha bisogno ma che non è in grado di sintetizzare in modo sufficiente, per questo devono essere introdotte con la dieta.
Cosa sono le Vitamine?
Le vitamine sono un gruppo di diverse sostanze organiche, indispensabili per la nostra crescita e per la giusta regolazione delle attività vitali del corpo umano.Infatti vengono considerate nutrienti regolatori in quanto partecipano in modo rilevante nel metabolismo intermedio, e alcune costituiscono la struttura chiave dei coenzimi.
Quanti tipi ne abbiamo?
In base alla loro solubilità, le vitamine si distinguono e classificano in:
- VITAMINE LIPOSOLUBILI cioè solubili nei grassi (vitamine A, D, E, K )
- VITAMINE IDROSOLUBILI cioè solubili in acqua (vitamine C, B1, B2, B5, B6, PP, B12, BC, H)
Una carenza vitaminica può avere gravi conseguenze?
Abbiamo 2 tipi di effetti che una carenza vitaminica può provocare.- Avitaminosi: mancanza totale di una o più vitamine. È un disturbo grave e abbastanza raro nella nostra società.
- Ipovitaminosi: mancanza parziale di una o più vitamine, patologia meno grave ma ancora diffusa nella popolazione; pertanto ai fini di prevenire questa condizione è consigliabile il consumo adeguato di alimenti ricchi di vitamine.
Ma anche un eccesso di vitamine è dannoso per il nostro organismo. Si parla in questo caso di ipervitaminosi: uno stato tossico dovuto a iperdosaggi di vitamine introdotte tramite integrazioni vitaminiche sconsiderate.
Gli Integratori : servono davvero?
Gli integratori alimentari - il cui mercato ha visto una crescita costante negli ultimi decenni - sono vendutissimi attraverso il web o tramite organizzazioni di commercio piramidale che promettono risultati mirabolanti.
La loro immissione in commercio richiede una procedura di notifica al Ministero. Infatti, le caratteristiche del prodotto vengono valutate sulla base della normativa vigente, per garantirne la sicurezza.Ogni giorno vediamo pagine web, giornali e altre fonti di comunicazione esaltare le “miracolose proprietà” di questi prodotti, talvolta anche esagerando.
L'utilizzo di integratori nasce dall'osservazione che in certe circostanze, l’assunzione di certi nutrienti potrebbe essere inferiore rispetto al fabbisogno. Ha senso quindi utilizzare gli integratori solo quando c'è una accertata carenza, e quindi una necessità reale di integrazione.
Non per questo gli integratori devono essere considerati dei sostituti di una dieta sana ed equilibrata. Se avete un’alimentazione varia, molto probabilmente, non c’è bisogno di assumere integratori
Ecco delle piccole precauzioni a riguardo:
- Prima di assumere alcun tipo di integratore, è raccomandato parlarne con il vostro medico, quindi evitate l'autoprescrizione
- È importante valutare se veramente c’è necessita di integratori
- La selezione dei integratori è una parte fondamentale della corretta assunzione: prestate particolare attenzione al tipo di integratore e alle dosi che dovete prendere
- Non superate mai le dosi massime consigliate perché potrebbe essere davvero pericoloso
- La provenienza e la produzione degli integratori non è cosa da sottovalutare, potrebbero essere ingannevoli
- Non affidate il miglioramento della vostra salute all'assunzione degli integratori perché non hanno poteri miracolosi.
Fonti utilizzate
- Silvano Rodato e Isabella Gola, Cibo che nutre, Zanichelli
- Maurizio Tommasini, biologo nutrizionista
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