di Noemi Semprini
Nei paesi ricchi sta crescendo una nuova “malattia”: l’obesità. La
maggiore disponibilità di cibo, soprattutto di alimenti raffinati, assieme allo
stile di vita sedentario, causano nei nostri paesi un aumento delle persone in
sovrappeso e di quelle obese.
Secondo recenti indagini, negli Stati Uniti quasi il 40% degli adulti e il
20% degli adolescenti è obeso. In Italia, secondo
i dati emersi dal Rapporto sullo Stato Sanitario del Paese, il problema obesità
riguarda l’11% della popolazione.
L’obesità
porta a elevati costi sanitari perché provoca
altre malattie.Cos'è l'obesità?
L'obesità è una condizione patologica caratterizzata da un enorme accumulo di grasso nell'organismo. Il soggetto obeso viene definito tale quando supera del 20% il proprio peso ideale.L'obesità può assumere configurazioni diverse per cui possiamo distinguere:
- l'obesità di tipo androide (che predilige gli uomini), con grasso localizzato prevalentemente nella zona viscerale e addominale;
- l'obesità di tipo ginoide (che predilige le donne), con grasso localizzato per lo più nella zona delle cosce e dei glutei.
Quali sono le cause?
Le cause dell’obesità sono diverse:- predisposizione genetica
- fattori di tipo psicologico
- disturbi metabolici
- alterazioni ormonali
- scorretta alimentazione (cibi ad alto valore energetico e con basso potere saziante)
- scarsa attività fisica
Quali sono i sani comportamenti a tavola?
Sani comportamenti, a tavola e lontano dai pasti, che possono aiutare a limitare obesità e sovrappeso:- pianificare i pasti prestando attenzione a non fare intervalli troppo lunghi tra l’uno e l’altro
- non saltare i pasti e gli spuntini di metà giornata
- tenere porzioni di verdura già pulita in frigorifero per i momenti più critici
- mangiare lentamente piccoli bocconi
- evitare di acquistare cibi già pronti o precotti
- non fare diete di moda o “fai da te”
- pesarsi una volta a settimana
- fare ogni giorno almeno 30 minuti di attività fisica
- Silvano Rodato e Isabella Gola, Cibo che nutre, Zanichelli
- Il Fatto Alimentare
- Epicentro (Istituto Superiore di Sanità)
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