Zuccheri in eccesso negli alimenti


di Linda Fontana


L’Organizzazione Mondiale della Sanità suggerisce un taglio agli zuccheri aggiunti nel cibo che compriamo: al disotto del dieci percento dell’apporto energetico quotidiano, in modo da ridurre i fenomeni del sovrappeso e dell’obesità, soprattutto nei bambini.

L’eccesso di zuccheri nell'alimentazione infatti causa importanti problemi di salute. Secondo uno studio di qualche anno fa, il consumo di una lattina al giorno di bevande zuccherate aumenta di oltre un terzo il rischio di andare incontro a malattie cardiovascolari. Si tratta di un problema importante se consideriamo che in Italia il 38,8% delle morti sono dovute a problemi cardiovascolari.

Perché vengono aggiunti zuccheri?

Monosaccaridi e disaccaridi sono aggiunti agli alimenti per soddisfare un inconscio desiderio di avere energia disponibile a breve termine. Inoltre c’è anche un discorso economico delle aziende, dopo che recenti studi hanno constatato che una giusta quantità zuccherina all'interno dei cibi porta ad una sorta di “dipendenza” che spinge il compratore a volere sempre più il prodotto. Questo comporta maggiori vendite e di conseguenza un guadagno per l’azienda produttrice. È lo stesso metodo che usano i fast-food per acquistare sempre più clientela.



Quali danni causano gli zuccheri aggiunti?

Tutta questa quantità di zuccheri aggiunti porta anche a rapidi aumenti di glicemia e insulina nel sangue, cosa che non succede con gli zuccheri presenti in frutta, verdura e ortaggi. L'eccesso di zucchero, se non smaltito, diventa concausa di obesità con il rischio di andare incontro a un evento cardiovascolare.

Che tipo di zuccheri vengono aggiunti nei nostri alimenti?

All'interno dei nostri cibi vengono inseriti degli zuccheri semplici, o non troppo complessi, chiamati glicidi anche detti zuccheri o carboidrati.
Sono composti organici ternari in quanto formati da: C (carbonio) H (idrogeno) O (ossigeno).
Esistono vari tipi di glucidi e si distinguono per:
  • ATOMI DI CARBONIO
  • NUMERO DI MOLECOLE 
I glucidi con 3,4,5 atomi di carbonio sono di scarsa importanza alimentare, al contrario di quelli con 6 atomi di carbonio. Questi, a loro volta, si dividono - in  base al numero di molecole - in monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi.

I monosaccaridi sono le unità base dei disaccaridi e dei polisaccaridi.
Noi consideriamo glucosio,fruttosio e galattosio.
  • Il glucosio è il monosaccaride prodotto dalle piante con la fotosintesi clorofilliana, sfruttando l’energia solare, con la quale anch'esse si nutrono. Noi lo possiamo trovare principalmente nella frutta e in piccole quantità anche nel sangue
  • Il fruttosio si trova nella frutta e nel miele, ed è caratterizzato da un elevato potere dolcificante rispetto al normale zucchero da tavola.
  • Il galattosio non si trova libero ma combinato nel latte. Infatti è un componente del lattosio
I disaccaridi si ottengono dall'unione di due molecole di monosaccaridi. I disaccaridi che consideriamo sono il saccarosio, il lattosio, il maltosio.
  • Il saccarosio è il nostro comune zucchero da tavola, con aspetto cristallino, solubile in acqua caratterizzato da un potere dolcificante.
  • Il lattosio si trova solo ed esclusivamente nel latte dei mammiferi, conferisce al latte un leggero sapore dolce e può subire la fermentazione di alcuni batteri lattici, dando vita ad altri nostri alimenti quotidiani come formaggi, yogurt…
  • Il maltosio viene ottenuto per la divisione delle molecole dell’amido. Può anche essere chiamato zucchero di malto perché presente nell'orzo.

Come possiamo migliorare?

Non c’è bisogno di rinunciare totalmente agli zuccheri, basta non abusarne ed essere consapevoli di ciò che si mangia. 
Per esempio: cominciamo a preferire una spremuta fresca al posto del succo di frutta confezionato, aggiungiamo poco (o niente) zucchero al caffè o al tè, limitiamo l’uso delle bevande zuccherate, e impariamo a leggere correttamente le etichette

Per scoprire altri comportamenti alimentari corretti per evitare l'eccesso di zuccheri, guarda i nostri Video Consigli.



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